Le visite dermatologiche consentono di diagnosticare le varie patologie cutanee a volte solo clinicamente, a volte con l’aiuto di biopsie, ma anche con l’ausilio di apparecchiature come il dermatoscopio. In particolare la videodermatoscopia è utile per la diagnosi delle lesioni pigmentate (nevi e melanomi), ma anche per tumori cutanei non pigmentati.
In dermatologia il trattamento di molte patologie può avvalersi di vari tipi di laser, dal classico CO2, al frazionato, al laser vascolare, al Q-Switch, al Laser Erbium per trattare lesioni varie tra cui verruche, molluschi, cheratosi seborroiche, fibromi, cisti, angiomi, teleangectasie, nei ‘benigni’ e via dicendo.

La chirurgia dermatologica tratta invece tutte quelle patologie che necessitano di una rimozione completa accompagnata di solito da esame istologico. Si trattano tumori della pelle, nei, cisti sebacee, lipomi e altre lesioni.