La visita ortopedica è rivolta a pazienti di ogni età e non è invasiva. Il medico specialista può esaminare la condizione dell’intero apparato muscolo scheletrico mediante anche l’aiuto di esami strumentali quali radiografie, risonanza, ecografie o TC.

Ci si rivolte all’ortopedico in caso di dolori ossei e articolari, dolori muscolari o tendinei e in seguito a  traumi.

Le patologie più frequentemente trattate sono quelle post traumatiche quali traumi distorsivi che possono causare lesioni capsulo legamentose o instabilità articolari, patologie degenerative delle articolazioni, lesioni muscolare, patologie tendinee o sindromi neurologiche specifiche come la sindrome del tunnel carpale, il neurinoma di Morton o altre problematiche da intrappolamento nervoso.

L’ortopedico analizza la storia clinica del paziente, le cause dell’insorgenza della sintomatologia e, anche grazie all’utilizzo di esami strumentali, fornisce una diagnosi e possibile soluzione al paziente. Spesso, grazie alla stretta collaborazione con altre figure sanitarie, come i fisioterapisti, può proporre un trattamento non invasivo per la risoluzione della problematica.