Due lauree, un’esperienza di studio e di lavoro in America, diversi incarichi come medico della Federazione Ciclistica italiana, della FIGC e di società sportive di alto livello e attualmente coordinatore medico della Clinica Mobile del campionato mondiale WSBK (World Superbike), ma soprattutto un trascorso importante nell’ambito sportivo, come capitano della nazionale italiana di Football americano e come giocatore di rugby.
A partire da lunedì 7 gennaio, il dottor Tommaso Antonetti sarà il nuovo responsabile della Medicina dello Sport del Gruppo IRV nelle sedi di Aosta e Pont-Saint-Martin: nato a Parma nel 1977, dove ha conseguito la laurea in medicina, Antonetti ha proseguito il suo percorso di studi con il conseguimento della specializzazione in Medicina dello Sport e di una laurea magistrale con lode in “Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate”.
Attualmente lavora a Parma e gira il mondo seguendo le gare del motomondiale MotoGP e WSBK, ma la passione per la montagna è stato uno tra i motivi che l’hanno spinto a trasferirsi in Valle d’Aosta.
“Mi sono appassionato allo snowboard da parecchi anni e, ogni qualvolta che potevo, mi precipitavo sulle montagne della Valle d’Aosta: quando mi si è presentata l’occasione di venire qui a lavorare, ho deciso di trasferirmi insieme alla mia famiglia e di iniziare questa nuova avventura”, spiega il dottor Antonetti.“Il mio lavoro partirà dalle visite di idoneità sportiva agonistica, ma penso che si potranno in futuro attivare delle collaborazioni con gli altri specialisti della struttura che permettano di seguire gli atleti a 360 gradi con delle consulenze interdisciplinari”, aggiunge Antonetti.“Da sempre la medicina dello sport è uno dei punti di forza della nostra struttura – sottolinea il dottor Paolo Pierini, direttore sanitario del Gruppo IRV – e l’arrivo nel nostro organico di un professionista di grande esperienza come il dottor Antonetti ci permette di continuare a fornire ai nostri pazienti un servizio sempre più accurato e di altissimo livello e di ampliare la nostra offerta anche a sportivi professionisti”.